Noi italiani abbiamo spesso sfiducia nei confronti degli Enti pubblici. La "giovine" Italia non é stata ancora fatta, i campanili continuano a prevalere ed i dialetti sono sempre molto forti. Are You Italian?...NO Napolitain...non é solo uno sketch di Toto', di Alberto Sordi o di Sophia Loren...ma la risposta che ognuno di noi dà nel momento in cui si trova all'estero: "Sono Romano, sono di Torino, sono di Palermo, o anche di Sassuolo, di Lecce, di Vicenza..." insomma prima la città e poi eventualmente il Paese, quello che dovrebbe avere la P maiuscola.
I Campanili, i quartieri, i rioni, prevalgono e siamo solitamente soli contro tutti. Anche quando abbiamo qualcuno che ci puo' aiutare siamo scettici, perché, noi, siamo i più bravi. Da soli. Ovvio!
Questo modo di essere Italiano fa si' che non crediamo nei nostri compatrioti, perché spesso, all'estero sono proprio i nostri concittadini che ci danno delle "fregature", delle cattive informazioni. Non crediamo negli enti italiani, perché spesso sono proprio quelli che, paragonati ad altri Paesi, non funzionano e anche quando funzionano, non siamo contenti di quello che fanno.
Quindi noi Italiani espatriamo, e da soli, ognuno di noi, ciascuno di noi, individualmente, ripete le orme di chi ci ha già preceduto.
Siamo tutti unici. Ce la caviamo da soli, senza l'aiuto di nessuno. Spesso molto bene. Con grande successo. E siamo un esempio unico.
Quando pero' poi compariamo il nostro Bel Paese, a quelli ovviamente meno belli del nostro, e ci troviamo lontano dal nostro piccolo Campanile, diventiamo tanto invidiosi dei nostri cugini francesi, dei simpatici tedeschi, degli inglesi, degli americani e vorremmo anche noi avere le loro istituzioni, fatte dai loro cittadini. Questo perché anche quando abbiamo delle strutture che funzionano all'estero, le sottovalutiamo, siamo presuntuosi e convinti che "Tanto non funzionano".
A che servono le Camere di Commercio, i Consolati, le Ambasciate, gli uffici ICE, le numerose associazioni se poi tanto non funzionano? Non so se é vero per tutti, visto che ognuno di noi ha il suo giudizio. Ma é esattamente quello che sentiamo tutti i giorni da imprenditori e comuni cittadini.
In questo contesto siamo felici che la Camera di Commercio Italiana di Nizza, che non é un Ente pubblico, ma una libera associazione di imprese, si sia lanciata nella creazione di uno sportello orientamento per tutti coloro che, si', da soli sono molto bravi, che si' da soli non hanno bisogno di nessuno, ma che vogliono essere semplicemente ascoltati, orientati verso una struttura o un'altra, verso un patronato, un'agenzia di viaggio, verso un'associazione culturale che magari funziona pure; uno sportello orientamento per coloro che non sono soci della Camera, quindi non partecipano alla sua vita con una quota annuale; uno sportello orientamento per coloro che non vogliono partecipare ad un seminario di creazione d'impresa perché non sanno ancora di voler diventare imprenditori, ma forse sono curiosi e vogliono sapere gli altri come hanno fatto o come ce l'hanno fatta. O ancora, uno sportello per orientare coloro che vogliono essere semplicemente ascoltati, informati e capire perché la Francia, che é tanto simile all'Italia, é in fondo cosi' tanto diversa. Uno sportello di ascolto gratuito, a disposizione di chi é in fondo disorientato e che cerca indicazioni che sembrano semplici agli occhi di chi ha molta esperienza di immigrazione o di interscambio culturale e commerciale.
Una bella iniziativa, possibile grazie ai soci della Camera di Nizza ed a coloro che non credono di essere unicamente i migliori ma che credono, ancora di più, che "l'unione fa la forza" e che assieme siamo semplicemente migliori.
SPORTELLO ORIENTAMENTO
Data: da lunedì 7 settembre 2015
Orari: tutti i lunedì mattina dalle 10.00 alle 12.00
Luogo: presso la sede della Camera di Commercio Italiana
11, avenue Baquis - Nizza
I Campanili, i quartieri, i rioni, prevalgono e siamo solitamente soli contro tutti. Anche quando abbiamo qualcuno che ci puo' aiutare siamo scettici, perché, noi, siamo i più bravi. Da soli. Ovvio!
Questo modo di essere Italiano fa si' che non crediamo nei nostri compatrioti, perché spesso, all'estero sono proprio i nostri concittadini che ci danno delle "fregature", delle cattive informazioni. Non crediamo negli enti italiani, perché spesso sono proprio quelli che, paragonati ad altri Paesi, non funzionano e anche quando funzionano, non siamo contenti di quello che fanno.
Quindi noi Italiani espatriamo, e da soli, ognuno di noi, ciascuno di noi, individualmente, ripete le orme di chi ci ha già preceduto.
Siamo tutti unici. Ce la caviamo da soli, senza l'aiuto di nessuno. Spesso molto bene. Con grande successo. E siamo un esempio unico.
Quando pero' poi compariamo il nostro Bel Paese, a quelli ovviamente meno belli del nostro, e ci troviamo lontano dal nostro piccolo Campanile, diventiamo tanto invidiosi dei nostri cugini francesi, dei simpatici tedeschi, degli inglesi, degli americani e vorremmo anche noi avere le loro istituzioni, fatte dai loro cittadini. Questo perché anche quando abbiamo delle strutture che funzionano all'estero, le sottovalutiamo, siamo presuntuosi e convinti che "Tanto non funzionano".
A che servono le Camere di Commercio, i Consolati, le Ambasciate, gli uffici ICE, le numerose associazioni se poi tanto non funzionano? Non so se é vero per tutti, visto che ognuno di noi ha il suo giudizio. Ma é esattamente quello che sentiamo tutti i giorni da imprenditori e comuni cittadini.
In questo contesto siamo felici che la Camera di Commercio Italiana di Nizza, che non é un Ente pubblico, ma una libera associazione di imprese, si sia lanciata nella creazione di uno sportello orientamento per tutti coloro che, si', da soli sono molto bravi, che si' da soli non hanno bisogno di nessuno, ma che vogliono essere semplicemente ascoltati, orientati verso una struttura o un'altra, verso un patronato, un'agenzia di viaggio, verso un'associazione culturale che magari funziona pure; uno sportello orientamento per coloro che non sono soci della Camera, quindi non partecipano alla sua vita con una quota annuale; uno sportello orientamento per coloro che non vogliono partecipare ad un seminario di creazione d'impresa perché non sanno ancora di voler diventare imprenditori, ma forse sono curiosi e vogliono sapere gli altri come hanno fatto o come ce l'hanno fatta. O ancora, uno sportello per orientare coloro che vogliono essere semplicemente ascoltati, informati e capire perché la Francia, che é tanto simile all'Italia, é in fondo cosi' tanto diversa. Uno sportello di ascolto gratuito, a disposizione di chi é in fondo disorientato e che cerca indicazioni che sembrano semplici agli occhi di chi ha molta esperienza di immigrazione o di interscambio culturale e commerciale.
Una bella iniziativa, possibile grazie ai soci della Camera di Nizza ed a coloro che non credono di essere unicamente i migliori ma che credono, ancora di più, che "l'unione fa la forza" e che assieme siamo semplicemente migliori.
SPORTELLO ORIENTAMENTO
Data: da lunedì 7 settembre 2015
Orari: tutti i lunedì mattina dalle 10.00 alle 12.00
Luogo: presso la sede della Camera di Commercio Italiana
11, avenue Baquis - Nizza